Premio Bottari Lattes Grinzane 2016

La Fondazione Bottari Lattes indice ogni anno il Premio Bottari Lattes Grinzane.

Rivolto a opere di narrativa italiane e straniere pubblicate in Italia, il Premio rappresenta la rinascita, in veste più sobria e rinnovata, del noto Premio Grinzane Cavour.

Diviso in due sezioni, Il Germoglio – destinata alla scoperta e alla valorizzazione di nuovi autori e l’altra – e La Quercia – dedicata alla memoria di Mario Lattes, volta a segnalare un autore affermato che, nel tempo, abbia suscitato un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico, si avvale di una giuria di esperti di riconosciuta fama alla quale si affianca una Giuria composta da studenti delle scuole superiori italiane. Alla Giuria tecnica spetta l’individuazione del vincitore della sezione La Quercia e dei finalisti del Germoglio, alla Giuria di studenti è invece affidato il compito di eleggere il vincitore della sezione Il Germoglio.

Quest’anno il vincitore della sezione La Quercia è stato lo scrittore israeliano Amos Oz, il quale ha tenuto presso il Teatro Giorgio Busca di Alba una piacevole ed interessante Lectio Magistralis.

Finalisti della sezione Il Germoglio sono stati: Hakan Günday, autore di Ancóra, edito da Marcos y Marcos; Emilio Jona, autore de Il celeste scolaro, edito da Neri Pozza; Joachim Meyerhoff, autore di Quando tutto tornerà a essere come non è mai stato, edito da Marsilio; Robert Seethaler, autore di Una vita intera, edito da Neri Pozza.

È stato il tedesco Joachim Meyerhoff, premiato presso la splendida location del Castello di Grinzane Cavour, ad aggiudicarsi il Premio Bottari Lattes Grinzane 2016 per il Germoglio.

IL – Idee al Lavoro, che cura la comunicazione della Fondazione Bottari Lattes, ha seguito l’evento con compiti di ufficio stampa e gestione dei social networks.